Ai sensi dell’art. 5 DL 185/1999, se il cliente è un consumatore (ossia una persona fisica che acquista la merce per scopi non riferibili alla propria attività professionale, ovvero non effettua l’acquisto indicando nel modulo d’ordine a RotaPesca un riferimento di Partita IVA), ha diritto a recedere dal contratto di acquisto per qualsiasi motivo, senza necessità di fornire spiegazioni e senza alcuna penalità.
Per esercitare tale diritto, il cliente dovrà inviare a RotaPesca una comunicazione in tal senso, entro 10 giorni data di ricevimento della merce.
Tale comunicazione dovrà essere inviata a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento, indirizzata a:
TUTTOPESCA DI Frattolillo Carmelina e C. sas
Via Livornese, 120/F
56122 Pisa
ovvero mediante telegramma o fax inviati sempre entro il suddetto termine di 10 giorni e seguiti da una conferma inviata a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro le 48 ore successive.
Una volta pervenutaci la suddetta comunicazione di recesso, il Servizio Clienti RotaPesca provvederà rapidamente a comunicare al cliente le istruzioni sulla modalità di restituzione della merce. Quale unico onere, in questo caso il cliente dovrà sostenere le spese di reimballaggio e restituzione della merce a RotaPesca.
La merce dovrà essere restituita integra e nell’imballo originale, completo di tutte le sue parti (compresi eventuale documentazione e dotazione accessoria: manuali, viti, ecc…) e senza aver subito danneggiamento alcuno.
Al suo arrivo in magazzino, la merce sarà esaminata e, in presenza di danneggiamenti o manomissioni, il recesso non potrà essere esercitato. Il diritto di recesso è escluso, ai sensi dell’art. 5, comma 3 lett. d), relativamente ai prodotti sigillati, una volta aperti.
Fatte salve eventuali spese di ripristino per danni accertati alla merce, RotaPesca provvederà a rimborsare al cliente l’intero importo già pagato, entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di recesso.
Sarà cura del cliente fornire tempestivamente a RotaPesca le coordinate bancarie (Cod. ABI – CAB – Conto Corrente dell’intestatario della fattura), al fine di ottenere la restituzione del prezzo.